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Sguardo fiero, deciso, eppure così fragile, tanta forza forse solo per piegare la gracilità dell'animo, una lacrima da troppo repressa a rigare il viso, pugni chiusi quasi a stringere in quella morsa il cuore stesso, per paura di perderlo, per paura di perdersi in un mare di oscurità, di tristezza, di solitudine, tanto è stato perso in passato, tanto v'era ancora da perdere, tanto invero per stupidi errori era già irrimediabilmente compromesso, buio era il sentiero e dannatamente ripido, scivolare era assai facile e dura era rialzarsi senza che qualcuno tendesse la mano, senza una spalla, un aiuto, un sostegno.
Ed era li ora Alexander, uno dei pochi esponenti di una casata decaduta, li a fissare il nulla, rovine in realtà, ricordi di quello che era stato un glorioso passato, un remoto passato che lui non aveva modo di conoscere se non per racconti ascoltati in fanciullezza, per insegnamenti ricevuti, il retaggio di una vita, il peso di una responsabilità forse troppo grande ma ben accetta, un passo, appena accennato, timoroso e poi stasi, nuovamente, si chiedeva che fine avesse fatto, tutto il suo ego, il suo orgoglio, il suo Io, non si riconosceva più, stava portando disonore ai suoi avi, disgrazia al suo nome, biasimo a se stesso e di nuovo, un passo, stentato, quasi istintivo che lo portò a inciampare, possibile che non riuscisse più nemmeno a dirigere il suo passo, sciocca creatura pensò, questo era il lascito al mondo di coloro che misero quasi in scacco un buster call? si disprezzava mentre puliva il viso dalla terra e la polvere finchè qualcosa non colse la sua attenzione, qualcosa che avrebbe cambiato la sua concezione delle cose per sempre, qualcosa che conosceva ma che forse aveva scordato, su di una pietra v'era ancora ben conservata, macchiata col sangue, una scritta che racchiudeva lo spirito stesso del clan Rarglove
"Costoro vanno in guerra per lenire ferite subite in tempi remoti, ben oltre i pripri ricordi,
Costoro fanno roteare le spade per morire con un sorriso sulle labbra, oltre i propri pensieri"
Cosa diavolo stava facendo? era così schifosamente ridicolo da dover prendere lezioni da gente che si era fatta massacrare? o era forse così fortunato da ricevere un saggio monito dal passato, una dimostrazione di fiducia e affetto, uno stimolo ad andare avanti, a non arrendersi, solo chi si ferma è perduto poichè chi persevera può cadere ma invero, se ne avrà la necessaria risolutezza, potrà rialzarsi e proseguire e no, non banale diceria era poichè al suolo ora Alexander si trovava e sebbene il suo fisico e la sua mente a stento ora lo supportavano si rialzava, nuovamente, come già in passato aveva fatto ed era in piedi ora, conscio degli errori commessi, conscio di quelli che ancora avrebbe commesso, ancora e ancora fino a morirci, per una giusta causa, per un'ideale, per vivere un sogno fino in fondo, una promessa, un patto stipulato con un passato non vissuto, siglato con un sangue nobile che fiero continuava a scorrergli nelle vene irrorando tutto il corpo di quella vita che bramava a tutti i costi e che avrebbe migliorato, portato dall'eccesso fino all'eccelso, fino a cambiare il destino, fino a riscrivere la storia riportando il nome della sua casata agli antichi fasti SI! avrebbero nuovamente tremato coloro che un tempo sfidarono i demoni, avrebbe riunito i suoi fratelli sotto un unica bandiera, per risorgere, per ribellarsi, per dominare dove nemmeno i suoi avi avevano potuto, questa volta sarebbe successo e non per vili ambizioni personali, ma per la famiglia, per qualcosa che trascende la mera vanagloria, Alexander sarebbe tornato, il suo lungo peregrinare finì in quel momento, l'ultimo dei mukenin stava per fare il suo trionfale ingresso nell'alta società!
"Che il mio pensiero possa raggiungere chi ora non posso nemmeno sfiorare, che arrivino li dove non posso essere i miei sentimenti, i miei più reconditi desideri, cambierò le cose, crescerò fino ad essere qualcosa di più, fino a cancellare ogni difetto, fino ad avere la forza di realizzare i miei sogni, lo giuro sul sangue che mi ribolle nelle vene, lo giuro sul nome del clan Rarglove"
Chakra:30/20
Status:
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