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"...mhh ee ... la notte ... natatatta ... na ta ... nella notte ..."
“Nella notte”, adoravo quella canzone ... o meglio imparai ad adorarla:
Dopo l’acquisto del cd, la MegaBOOMBlaster di Gippy l’aveva suonata così tante volte che il disuso del tasto di espulsione del disco aveva creato un cortocircuito nel cruscotto tale per cui se provavo ad inserire un diverso album clacson e abbaglianti prendevano vita e non si fermavano fino allo spegnimento del motore ...
Guasto simpatico, così l’aveva definito il meccanico dell’assistenza sbattendomi in faccia il preventivo in quadrupla cifra. Simpatico anche lui.
Quando Pezzali ebbe finito l’ultima strofa ero arrivato, la mia bella konoha:
A dire il vero quel giorno, di particolarmente “bello” non c’era nulla, i faccioni rocciosi dei kage sembravano rattristiti dai nuvoloni grigi e i ragazzi di guardia al south gate erano più propensi a correre sotto gli ombrelli che dietro a qualche invasore; Poco male, le gocce d’acqua appena si sentivano e l’evento che mi interessava fortunatamente si tenne senza disagi.
Si trattava del Mercato degli Artisti, o più semplicemente del “Kickstarter”, una fiera espositiva semestrale dove i migliori talenti (o presunti tali) nelle arti delle costruzioni e delle invenzioni erano autorizzati ad esporre le loro idee sperando in qualche ricca sponsorizzazione o donazione.
Lo adoravo.
Ogni volta, c’era qualche folle squilibrato assolutamente convinto di cambiare il mondo a forza di Gonfia-Palloncini-con-Esplosioni-Controllate, Purificatori-di-Acqua-Radioattivi, Seggiolini-Razzo o Materassi-Melma ... sublime.
[...]
Anche se solitamente la mia visita era puramente ludica questa volta ero lì in cerca di Mr. Botikha, un piccolo omuncolo super abbronzato di Suna, costruttore ed unico produttore mondiale della mitica radio che animava Gippy: solo lui poteva salvarmi dal trilionesimo ascolto degli 883, non c’era margine di errore.
Arrivai tronfio e allegro come un polipo al parcheggio organizzato per l’evento e affacciandomi dal finestrino notai un volto conosciuto.
"Misato ?"
Domandai dubbioso ...
"BUONGIORNO PROF !!"
Perchè uno dei miei ex migliori allievi all’ accademia di tiro era finito a fare il parcheggiatore ?
"Sotto la pioggia a coordinare il parcheggio ? Che hai combinato ?"
Visibilmente imbarazzato si tirò verso il naso il cappuccio della mantellina fosforescente riportante il simbolo dell’evento ...
”Dicevano che non ero più capace di colpire nulla, che mi servivano degli occhiali belli spessi ... così all’ultimo allenamento dalla torre dei cinquanta metri sono riuscito a colpire un oliva tra le bacchette di una recluta che stava pranzando in mensa ..."
Coltivai con i muscoli facciali la versione espressiva di “CHEEEE ??!!” lasciandomi poi scoppiare in una colossale risata assieme al ragazzo, non era cambiato di una virgola e questo mi faceva molto piacere.
"OHHHHH TESTA DI CA*BAAAHHHH-CLACSON-AHHH*"
Stizzito da improperi e minacce varie voltai il collo verso il retro di Gippy per verificare cosa stava succedendo e ... e avevo semplicemente creato una coda chilometrica !
Mi girai di scatto verso Misato e tirandogli una pacca sulla spalla lo annaffiai di fango sgommando verso l’interno del parcheggio.
Spento il motore uscii dal retro della roulotte armato di ombrello dei digimon, di una pacchetto di sigarette alla liquirizia e dei soliti RayBan: Chiusa la porta notai che il diametro di tela era un pò piccolino, progettato per un bimbo di 7 anni in effetti, ma per quelle nuvole era più che sufficiente.
Direzione mercato.
Ero inarrestabile.
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| Partecipanti | Sky, Lex, Gaz. | | Avvio | Konoha, fuori dalle mura. | | Clima | Pioggia leggera, 18 gradi, vento assente. | | Contesto | Fiera espositiva semestrale degli inventori. | | Tipologia | Evento gdr generico. |
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