Jonas, Joe e Jack i fratelli colosso come gli avevano soprannomibnati i colleghi, grandi lavoratori di poche parole, ottimi soggetti con cui collaborare, con un cenno tra loro cominciarono a guardare la frana scrutando quali massi eliminare per primi per facilitare l'impresa. Era ovvio che loro si sarebbero occupati di quella mansione data la loro forza bruta ed esperienza sul campo, come era ovvio del resto che il buon Joseph tra tutti il più veloce ed il solo con famiglia sarebbe tornato indietro a fare rapporto, gli occhi gli brillavano di gioia quando gli altri glielo comunicarono. Joseph era un marinaio più per necessità che per vocazione, la nascita della sua seconda bimba aveva messo lui e sua moglie di fronte a nuove spese che con il suo vecchio lavoro di raccoglitore di mele non si poteva più permettere. Juan e juanito erano invece i fratelli big ben perchè qualunque cosa finisse nelle loro mani finiva con lì'esplodere per qualche recondito motivo e nessuno riusciva a capire se questa loro capacità fosse voluta o totalemte casuale. Rimanevano dunque a fargli compagnia l'avvenente Johanna, intrapredente ragazza bionda con un diavolo per capello, esile e minuta, ma tanto testarda quando curiosa difatti era già pronta con qualche torcia malmessa cacciata in quel poco spazio che era riuscita a trovare nello zaino; vi era poi Julio ragazzo tranquillo che sembrava vivere in un mondo tutto suo, che arrossiva ogni qual volta il suo sguardo incrociasse quello di Johanna ed infine vi era Jorge basso e tarchiato, ricordava un torello di buona compagnia, ma soprattutto di buona forchetta, abile cuoco che riusciva a fare una cena degna di un re usando solo patate (o almeno era ciò che lui affermava!). Questo mal assortito quartetto si addentrò quindi nella grotta salutando i compagni che si lasciavano alle spalle. L'ambiente in cui si ritrovarono non sembrava minaccioso, era solo buio, umido e sul pavimento vi erano le feci di molti pipistrelli che ogni tanto svolazzavano sulle loro teste, ad uncerto punto il soffitto si abbassò tanto da costringerli a compiere un bel pezzettino strisciando. Quando finalmente erano riusciti a tornare in posizione eretta nessuno di loro poteva affermare con certezza quanto tempo avessero impiegato, ora non avevano più alcun punto di riferimento sia spaziale che temporale, Julio ogni tanto lasciava qualche segno per marcare a strada, ma al momento non era necessario in quanto vi era una sola via di avanzamento. Si accamparono in un minuscolo spazio, non abbastanza grande da permettergli di stare in cerchio ma abbastanza ampio da permettergli di allungare le membra, consumato un pasto freddo in fretta si coricarono sotto le calde coperte e dormirono di un sonno senza sogni e quando si risvegliarono sembrava loro di non aver dormito affatto. Nel secondo giorno di marcia incontrarono un bivio, se lo aspettavano, tuttavia vi era da decidere se andare a dx, dove la grotta sembrava inabissarsi,o a sx, dove sembrava diventar più ripida. Ho colorito un po' i tuoi anonimi compagni, a te sfaccettarli maggiormente! scegli da che parte andare e continua un po' per conto tuo.
La notte è scesa, tutto il paesaggio è colorato dalle diverse tonalità del nero, sappiamo di essere vicini al mare solo perchè si sente l'infrangersi delle onde sugli scogli. Delle piccole luci, come fossero fuochi fatui, si scorgono in lontananza, ma non rappresentano un pericolo, proseguono la loro strada senza nessuno importunare, l'unico nemico, silenzioso e subdolo, è il freddo che penetra nelle ossa anche del più valoroso tra i guerrieri e con l'avanzare della marcia sarà anche peggio. L'indomani viene ripreso il cammino, tuttavia un abrutta sorpresa vi attende, il percorso è ostruito da una frana. Vi sono diverse alternative a questo disagio, la prima è quella di sgombrare la via il che impiegherebbe diversi giorni a giodicare dalla grandezza e dalla quantità dei massi; la seconda è quella di inoltrarsi in una grotta che la frana aveva scoperto, senza però sapere dove avrebbe condotto; l'ultima opzione era di tornare indietro sì da trovare una via alternativa. La nostra impavida guida che opzione avrebbe scelto? Temo siamo solo io e te! Scegli dunque la via che te gusta màs! Buon anno^^
Freddo, neve, acqua e ghiaccio; la stagione invernale era arrivata anche se nell'isola del nord è difficile pensare che vi sia una stagione diversa da questa. Gli animali hanno preso le loro precauzioni per superare il rigido inverno e come ad ogni stagione il paesaggio cambia. Una volta ogni due o tre mesi parte una spedizione di ricognizione per controllare e garantire la sicurezza dell'isola. La zona coinvolta questa volta è quella orientale, occurrerà quindi prevedere un percorso che costeggi la costa ed una volta arrivati a nord tagli trasversalmente l'isola giungendo di nuovo al porto situato nella parte sud dell'isola. Bludd, tu sarai la guida per questa spedizione, la vita dei tuoi compagni è nelle tue mani; organizza il gruppo e comincia il viaggio, porta con te ciò che ritieni più adatto, qualsiasi cosa non nomini non ti accompagnerà durante il viaggio. Complessivamente durerà circa due settimane, il tuo racconto si fermerà dopo che avete passato la prima notte.
Eclipsed, se partecipi, sarai la retroguardia dovrai sottostare alle decisioni prese dalla guida. Se il compito della guida è prevenire i guai il tuo sarà quello di risolverli.